Dieci
assistiti Inail saranno coinvolti insieme ai loro familiari nella realizzazione
di uno spettacolo incentrato sul tema dell’accettazione della diversità e
dell’integrazione. Alla recitazione, al canto, alla musica e alla danza il
compito di accompagnarli verso un percorso di reinserimento nella vita di
relazione
PERUGIA
- Sul palco e non in platea, per vivere il teatro da protagonisti. In Umbria
dieci assistiti Inail proveranno a rimettersi in gioco partecipando attivamente
insieme ai loro familiari a “Sipario!”, il laboratorio teatrale dedicato a chi
ha subito gravi infortuni sul lavoro. Il progetto, promosso dalla direzione
regionale dell’Istituto, consiste nella preparazione e realizzazione di uno
spettacolo e mira, attraverso il ruolo catartico del teatro, a facilitare il
processo di reinserimento nella vita di relazione.
“Un
momento ricreativo per rinsaldare i rapporti”. Tra gli obiettivi
dell’iniziativa c’è il recupero della propria autostima e fisicità, che sarà
sviluppata anche attraverso particolari esercizi. “Il progetto consiste nella
preparazione di uno spettacolo teatrale incentrato sul tema dell’accettazione e
della diversità e dell’integrazione, in cui i nostri assistiti giocheranno un
ruolo da protagonisti – spiega la coordinatrice Maria Malatesta – Il
coinvolgimento dei parenti, inoltre, oltre a favorire l’approccio e l’ingaggio,
inciderà sui rapporti umani, a volte particolarmente complessi, offrendo a
ciascun partecipante l’opportunità di condividere un momento ricreativo che rinsaldi
non solo le relazioni esterne, ma anche quelle familiari”.
La
prima finirà in un dvd per le scuole. Il laboratorio offrirà anche l’occasione
di coniugare l’aspetto ludico con la trasmissione delle principali “tecniche
teatrali”, in un contesto armonico in cui troveranno spazio momenti di
recitazione, di canto, di musica e di danza. Saranno utilizzati, per esempio,
diversi linguaggi, strumenti ed espressioni artistiche, che i partecipanti
utilizzeranno durante lo spettacolo, che in occasione della prima messa in
scena sarà registrato. Tra gli obiettivi degli organizzatori, infatti, c’è
anche la realizzazione di un dvd a chiusura del progetto, che sarà distribuito
a una rappresentanza degli studenti degli istituti scolastici superiori della
regione.
“In
scena rafforzeranno la loro identità”. Il progetto, come sottolineato dal
direttore regionale dell’Inail, Anna Maria Pollichieni, “si pone la finalità di
favorire la partecipazione degli assicurati a una situazione ricreativa in
grado di contribuire al recupero del benessere psico-fisico attraverso la
libera espressione della creatività”. L’inserimento in un laboratorio teatrale,
precisa Pollichieni, “rappresenta infatti un’occasione per attivare competenze
personali e per rafforzare l’identità. La capacità di relazionarsi con il
gruppo di lavoro e di esercitare ruoli diversi contribuirà anche a migliorare
la percezione di se stessi, influendo inevitabilmente sul rapporto che si ha
con gli altri, condizione propedeutica a qualsiasi forma di reinserimento
lavorativo successivo”.
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