Per i laureati in medicina i maggiori sbocchi professionali

I laureati in medicina e nelle professioni sanitarie sono quelli che hanno più opportunità di trovare un lavoro. A cinque anni dal titolo, infatti, il tasso occupazionale rilevato nel settore è pari al 97%.

E’ quanto emerso dal XVII° Rapporto AlmaLaurea sulla condizione occupazionale dei laureati italiani.

Sul fronte degli stipendi, i neo-camici bianchi percepiscono, in media, 1.593 euro mensili. Un valore che supera di oltre 200 euro i compensi erogati agli altri laureati.

Valerio Pollastrini